Coronavirus: L’Autorità di Regolamentazione per Energia Reti e Ambiente indica possibilità di proroga al 13 aprile per pagamento bollette elettricità, gas e acqua

“Stiamo lavorando quotidianamente al delicato equilibrio di tutto il sistema energetico ambientale – afferma Stefano Besseghini presidente di ARERA – ascoltando i rappresentanti delle imprese e dei consumatori e traducendo in chiave regolatoria la difficoltà di questa emergenza. Nonostante il continuo mutare delle condizioni di riferimento, della durata della pandemia e l’impegno richiesto ai cittadini e alle imprese, il sistema dei servizi pubblici sta rispondendo in modo affidabile e rassicurante.”
Al fine di gestire al meglio la situazione di crisi attuale, l’11 Marzo, ARERA (Autorità di Regolamentazione per Energia Reti e Ambiente) ha provveduto alla pubblicazione di un documento in cui sollecita i vari fornitori di utenze domestiche e non a dare assoluta garanzia della continuità dei propri servizi ai suoi cittadini.
A tal proposito, i fornitori di luce e gas dovranno sottostare alle seguenti direttive fornite da ARERA:
- le sospensioni di fornitura per morosità vengono rimandate;
- la Cassa per i servizi energetici e ambientali istituisce un fondo, fino ad un miliardo, al fine di assicurare la sostenibilità degli interventi a favore degli utenti.
Il termine ultimo di questa direttiva per favorire le famiglie ed imprese è fissato per il 4 Maggio.
Chi può beneficiare di questo rinvio?
Come precedentemente specificato, la misura messa in atto da ARERA permette a tutti coloro che avevo in atto una procedura di sospensione delle utenze per morosità di poter continuare ad utilizzare i servizi di fornitura durante il periodo della quarantena.
Cosa succede per tali soggetti dopo il 4 Maggio?
Per quanto concerne il rinvio del pagamento, le condizioni specifiche varieranno in base al fornitore con cui si ha il contratto, nonostante ciò, i seguenti tre punti saranno sempre validi:
- nessun pagamento extra per versamento in ritardo
- le date delle bollette verranno prolungate
- nessun interesse sulla pagamento a rate delle utenze
Chi sono i soggetti interessati al blocco disposto da ARERA?
Il blocco della sospensione dei servizi per coloro i quali non hanno saldato il pagamento delle bollette, interesserà in particolare:
- i clienti con contratti domestici, in bassa tensione;
- i clienti domestici e non, cui consumo di gas sia inferiore a 200.000 sms/anno;
- i clienti domestici e non, che hanno stipulato un contratto per la fornitura dell’acqua.
Così come già previsto dall’Autorità con la delibera precedente (Delibera 60/2020/R/com), la sospensione dei distacchi per morosità riguarda: per l’elettricità tutti i clienti in bassa tensione, per il gas tutti i clienti domestici e quelli non domestici con consumo non superiore a 200.000 Smc/anno; per il settore idrico si fa riferimento – invece – a tutte le tipologie di utenze domestiche e non domestiche.
Rimane ugualmente in vigore l’obbligo di rialimentare le forniture di energia elettrica, gas e acqua eventualmente sospese (o limitate/disattivate) dal 10 marzo 2020.
Analogamente dal termine del periodo di proroga il fornitore interessato a disalimentare/ridurre la fornitura del cliente moroso è tenuto a riavviare la relativa procedura di sospensione e procedere nuovamente alla sua costituzione in mora e, con particolare riferimento al settore idrico, il gestore è chiamato a reiterare tutte le comunicazioni previste dalla disciplina vigente per la sospensione/limitazione/disattivazione della fornitura (conseguentemente, tali comunicazioni non producono effetti nel periodo considerato).
Nella delibera si prevedono specifiche deroghe per i venditori nell’ambito dei contratti di trasporto di energia elettrica e distribuzione del gas, deroghe sulla disciplina di gestione delle relative garanzie e indicazioni sui versamenti degli oneri generali di sistema, verso la CSEA e verso il GSE, considerando il perdurare dell’emergenza Covid-19.
Fonte CSTTARANTO
Fonte ARERA