LIDU 4 WOMEN

25 NOVEMBRE “Giornata mondiale contro la violenza sulle donne”
La pandemia delle ombre
Dallo scoppio del COVID-19, i dati e le relazioni emergenti di coloro che sono in prima linea hanno dimostrato che tutti i tipi di violenza contro donne e ragazze, in particolare la violenza domestica, si sono intensificati.
Questa è la pandemia ombra che cresce durante la crisi del COVID-19 e abbiamo bisogno di uno sforzo collettivo globale per fermarla. Poiché i casi di COVID-19 continuano a mettere a dura prova i servizi sanitari, i servizi essenziali, come i rifugi per la violenza domestica e i numeri di emergenza, hanno raggiunto il limite. È necessario fare di più per dare la priorità all’affrontare la violenza contro le donne nella risposta al COVID-19 e negli sforzi di recupero.
UN Women fornisce informazioni aggiornate e supporto a programmi vitali per combattere la pandemia ombra della violenza contro le donne durante COVID-19.
Orange the World: finanzia, rispondi, previeni, raccogli!
Man mano che i paesi hanno implementato misure di blocco per fermare la diffusione del coronavirus, la violenza contro le donne, in particolare la violenza domestica, si è intensificata: in alcuni paesi, le chiamate ai numeri di emergenza sono aumentate di cinque volte.
La campagna UNiTE del Segretario generale delle Nazioni Unite per porre fine alla violenza contro le donne , uno sforzo pluriennale volto a prevenire ed eliminare la violenza contro donne e ragazze, si concentrerà sull’amplificazione della richiesta di azione globale per colmare le lacune di finanziamento, garantire servizi essenziali per le sopravvissute alla violenza durante la crisi COVID-19, concentrarsi sulla prevenzione e sulla raccolta di dati che possono migliorare i servizi salvavita per donne e ragazze.
Il tema di quest’anno per la Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne è “Orange the World: Fund, Respond, Prevent, Collect!”. Come negli anni precedenti, la Giornata internazionale di quest’anno segnerà il lancio di 16 giorni di attivismo che si concluderanno il 10 dicembre 2020, che è la Giornata internazionale dei diritti umani.
Diversi eventi pubblici sono coordinati per la Giornata internazionale di quest’anno. Edifici e monumenti iconici saranno “arancioni” per ricordare la necessità di un futuro libero dalla violenza.
Perché dobbiamo eliminare la violenza contro le donne
La violenza contro donne e ragazze (VAWG) è una delle violazioni dei diritti umani più diffuse, persistenti e devastanti nel nostro mondo oggi rimane in gran parte non denunciata a causa dell’impunità, del silenzio, dello stigma e della vergogna che la circondano.
In termini generali, si manifesta in forme fisiche, sessuali e psicologiche, che comprendono:
- violenza da parte del partner (percosse, abusi psicologici, stupro coniugale, femminicidio);
- violenza e molestie sessuali (stupro, atti sessuali forzati, avances sessuali indesiderate, abusi sessuali su minori, matrimonio forzato, molestie di strada, stalking, cyber-molestie);
- tratta di esseri umani (schiavitù, sfruttamento sessuale);
- mutilazione genitale femminile;
- matrimonio infantile.

Per chiarire ulteriormente, la Dichiarazione sull’eliminazione della violenza contro le donne emanata dall’Assemblea generale delle Nazioni Unite nel 1993, definisce la violenza contro le donne come “qualsiasi atto di violenza di genere che ha come risultato o è probabile che provochi, fisica, sessuale o danno psicologico o sofferenza alle donne, comprese minacce di tali atti, coercizione o privazione arbitraria della libertà, sia nella vita pubblica che in quella privata “.
Le conseguenze negative sulla salute psicologica, sessuale e riproduttiva della VAWG colpiscono le donne in tutte le fasi della loro vita. Ad esempio, gli svantaggi educativi precoci non rappresentano solo l’ostacolo principale all’istruzione universale e al diritto all’istruzione per le ragazze; inoltre, sono anche responsabili della limitazione dell’accesso all’istruzione superiore e si traducono persino in opportunità limitate per le donne nel mercato del lavoro.
Sebbene la violenza di genere possa colpire chiunque e ovunque, alcune donne e ragazze sono particolarmente vulnerabili, ad esempio ragazze e donne anziane, donne che si identificano come lesbiche, bisessuali, transgender o intersessuali, migranti e rifugiati, donne indigene e minoranze etniche , o donne e ragazze che vivono con l’HIV e disabilità e quelle che vivono crisi umanitarie.

La violenza contro le donne continua a essere un ostacolo al raggiungimento dell’uguaglianza, dello sviluppo, della pace e al rispetto dei diritti umani delle donne e delle ragazze. Tutto sommato, la promessa degli obiettivi di sviluppo sostenibile (SDG) – non lasciare indietro nessuno – non può essere mantenuta senza porre fine alla violenza contro donne e ragazze.
FONTE: https://www.un.org/en/observances/ending-violence-against-women-day